La digitalizzazione come vantaggio competitivo
La digitalizzazione aziendale è una delle tante sfide imposte dall’attuale periodo storico. Nonostante la tecnologia sia diventata parte integrante della nostra esistenza, molte aziende faticano a inserirla nei propri processi in modo sicuro e costante. D’altronde, digitalizzare non significa esclusivamente inviare un’e-mail al posto di una lettera commerciale. Vuol dire adattare tutti i processi aziendali alle esigenze imposte dall’era digitale, dove velocità d’esecuzione ed efficienza rivestono ruoli cruciali.
Digitalizzare vuol dire letteralmente: Tradurre in forma digitale un segnale analogico continuo, nello specifico in informatica convertire in formato digitale un testo, un’immagine, una serie di dati.
Al di là della mera definizione del lemma in questo contesto andremo ad analizzare il concetto di ‘digitalizzazione’ come processo investe tutte le pratiche e le attività all’interno di un’impresa. Seguendo questa prospettiva ‘digitalizzare’ vuol dire adattare tutti i processi aziendali alle esigenze imposte dall’era digitale, dove velocità d’esecuzione ed efficienza rivestono ruoli cruciali.
Sapere cos’è la digitalizzazione, conoscerne i vantaggi e le agevolazioni a disposizione delle aziende è il primo passo per operare un cambiamento efficace.
CHE COS’È
- SFIDA
La digitalizzazione aziendale è una delle tante sfide imposte dall’attuale periodo storico. - PROCESSO AZIENDALE
Nonostante la tecnologia sia diventata parte integrante della nostra esistenza, molte aziende faticano a inserirla nei propri processi in modo sicuro e costante. - CAMBIO DI MENTALITÀ
Le imprese, oltre ad acquisire figure professionali e strumenti adatti, devono operare un profondo cambio di mentalità.
POLITICHE A FAVORE DELLA DIGITALIZZAZIONE
La digitalizzazione è un’esigenza di questo periodo storico. Il perseguimento di questo obiettivo è incentivato da politiche Europee/Nazionali.
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- Transizione 4.0 che prevede una serie di attività per la trasformazione digitale all’interno delle aziende;
- Ricerca & Sviluppo, Innovazione, Design e Green
- Formazione 4.0
La digitalizzazione è un percorso complesso, che richiede un cambio di mentalità e di organizzazione aziendale soprattutto da parte delle imprese con molti anni di attività sulle spalle.
Questo richiede un investimento nelle nuove tecnologie ma soprattutto nella formazione del proprio personale, affinché i nuovi processi digitali vengano opportunamente acquisiti.
Negli ultimi anni la digitalizzazione come strumento facilitatore nella gestione delle attività aziendali e dei molteplici flussi informativi aziendali è cresciuto significativamente. La diffusione dell’orientamento alla digitalizzazione non è sempre stata accompagnata, tuttavia, da una piena comprensione delle sue potenzialità.
Molte applicazioni pratiche si sono infatti tradotte in un utilizzo riduttivo degli strumenti atti sostanzialmente alla sostituzione degli archivi cartacei con il sistema di archiviazione elettronica. In realtà i potenziali impatti connessi all’utilizzo di strumenti digitali sembrano essere molto più ampi e articolati:
- riduzione dei costi di processo
- contrazione dei tempi di “evasione” dei documenti/pratiche
- miglioramento della qualità e riduzione dei rischi di processo –
Le aziende per attuare la trasformazione digitale e modificare i processi di produzione devono affrontare molteplici aspetti e di diversa natura:
- Normativo e legale: considerare come varia ad esempio la privacy con la digitalizzazione e l’introduzione di tecnologie sempre più sofisticate
- Tecnologico: come acquisire nuove tecnologie
- Integrazione: di nuove tecnologie con le vecchie e dunque l’adeguamento dei nuovi processi con i vecchi processi
- Efficienza ed efficacia del processo: i nuovi flussi di lavoro devono essere più performanti e più veloci
- Conservazione e reperibilità del dato: conservazione e gestione del dato e di una mole di dati sempre più alta à ad esempio avere un cruscotto o una dashboard di un software con i dati di produzione aiuta a comprendere la performance e come migliorarla.
È evidente che il nodo principale è quello di digitalizzazione dei processi aziendali. Solo in questo modo è possibile acquisire il vantaggio competitivo per affrontare la complessità del mercato e i suoi cambiamenti. La gestione del cambiamento verso l’innovazione digitale comporta un vantaggio competitivo per l’azienda e l’avvio di modelli di business intelligente in grado di ridurre il Gap aziendale con i Competitor esteri, aumentare il livello competitivo del know how, ridurre la distanza con le grandi aziende.
- I nuovi processi devono essere affrontati con metodo e visione globale. Ovvero una visione globale dell’azienda e della sua operatività, non si può non considerare l’azienda come un ecosistema in cui ciascuna parte è funzionale all’altra
- Le tecnologie abilitanti ci sono, non esiste la «migliore» in assoluto, ma la «migliore» per le esigenze di una specifica azienda. La parte più importante e anche più difficile è quella di gestire l’acquisizione delle nuove tecnologie in base alle esigenze aziendali. Scegliere un software piuttosto che un altro fa la differenza, come scegliere di adottare un sistema di sviluppo o un linguaggio di programmazione piuttosto che un altro. Fare queste scelte è determinante.
- Pensare prima di agire non è solo opportuno ma efficace in termini di tempi, costi e raggiungimento degli obiettivi. Ponderare e valutare quali sono i passi da compiere anche in modo sequenziale è la giusta misura per affrontare il cambiamento.
Molti vedono il processo di digitalizzazione come una spesa superflua e non come un investimento ad alto rendimento. L’obiettivo è sfruttare le opportunità offerte dalla tecnologia in modo da aumentare le performance. A tal fine, occorre rivedere completamente strategia e processi produttivi, ogni trasformazione digitale deve includere elementi che perseguono opportunità di business rilevanti e che conducono l’organizzazione sulla strada del cambiamento.
In parallelo a questa iniziativa, diversi manager provenienti da diversi settori dell’azienda dovrebbero essere incaricati di esplorare quali potrebbero essere i futuri passi dell’azienda verso l’era digitale.
Così l’attenzione a elementi attuali e futuri sia in grado di modificare in modo concreto le attività operative dell’azienda e determinare i primi passi per lo svolgimento di azioni future.
Questo duplice approccio consente di dare una visione chiara sul presente dell’impresa, fornendo una chiave di lettura anche sulle possibili trasformazioni future.
Fonte: italiaonline.it