Scuole del Futuro: i bandi per creare laboratori innovativi

La scuola italiana compie un passo decisivo verso l’innovazione tecnologica e didattica.
Con la pubblicazione di due nuovi avvisi nazionali, finanziati nell’ambito dei programmi europei FESR 2021–2027 e POC 2014–2020, le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado a indirizzo tecnico e professionale hanno l’opportunità di accedere a contributi fino a 201.000 euro per progettare e realizzare laboratori avanzati, digitali e professionalizzanti.
L’obiettivo? Potenziare l’offerta formativa e allineare le competenze degli studenti alle reali esigenze del mercato del lavoro, investendo in ambienti modulari, sostenibili e ad alto contenuto tecnologico.
Di seguito, una guida chiara e sintetica ai due bandi disponibili, con tutte le informazioni utili per partecipare e cogliere questa importante occasione di crescita.

Bando PN 2021–2027 (FESR)

1. Destinatari
   Scuole secondarie di secondo grado statali con indirizzo tecnico o professionale.

2. Regioni coinvolte
   Solo quelle classificate come “meno sviluppate”: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.

3. Cosa finanzia
   Realizzazione o ammodernamento di laboratori innovativi e avanzati, dotati di strumentazioni digitali e tecnologicamente evolute, per competenze in:

   • produzione, manutenzione, logistica, acquisti, vendite, servizi post-vendita

   • spazi accessibili, modulari e inclusivi.

4. Ammontare del fondo
   Fino a €201.000 per istituzione scolastica.

5. Modalità di erogazione
   Fondi erogati a rendiconto, coprendo

   • almeno l’85 % per attrezzature e forniture;

   • fino al 7 % per progettazione/gestione;

   • fino al 5 % per adeguamenti impiantistici;

   • fino al 3 % per collaudo, formazione, informazione.

6. Modalità d’iscrizione
   Presentazione online tramite piattaforma SIF2127.

7. Scadenza
   Apertura domande: 5 giugno 2025 ore 15:00 – Chiusura: 8 luglio 2025 ore 18:00.

Bando POC 2014–2020

1. Destinatari
   Istituti secondari di secondo grado, statali e paritarie non commerciali, con indirizzo tecnico o professionale.

2. Regioni coinvolte

   • Regioni “più sviluppate” e “in transizione” (statali e paritarie): Abruzzo, Marche, Umbria, Emilia‑Romagna, Friuli‑VG, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto, PA Bolzano, PA Trento;

   • Regioni “meno sviluppate” (solo paritarie non commerciali): Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.

3. Cosa finanzia
   Stesse finalità del bando FESR: laboratori innovativi e avanzati—realizzazione ex-novo, riconversione tecnologica, adeguamenti strutturali—con strumentazioni digitali.

4. Ammontare del fondo
   Fino a €201.000 per scuola.

5. Modalità di erogazione
   A copertura a rendiconto secondo quote analoghe (attrezzature 85 %; progettazione 7 %; lavori 5 %; collaudo etc. 3 %).

6. Modalità d’iscrizione
   Candidatura on‑line tramite piattaforme GPU e SIF, con firma digitale del DS o DSGA e ottenimento del CUP.

7. Scadenza
   Apertura: 9 giugno 2025 ore 10:00 – Chiusura: 5 luglio 2025 ore 18:00.

8. Nota utile
   Le scuole paritarie non commerciali selezionate devono fornire una fideiussione bancaria o assicurativa. (come da info fornite da utente)

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