Il Codice di Condotta delinea sia le normative legali, sia i requisiti che un’organizzazione deve rispettare affinchè svolga le proprie attività commerciali in modo etico, fornendo a tutti i lavoratori un’indicazione circa la loro condotta sul posto di lavoro.
Inoltre garantisce trasparenza ed aiuta a proteggere l’Azienda da violazioni che possono portare processi penali, sanzioni severe o danni alla sua reputazione.
Il Codice di Condotta include principi che definiscono l’etica di un’Azienda, ma contiene anche regole specifiche per le azioni ed il comportamento delle Risorse tutte.
Il Codice di Condotta, è la base per il successo di un’Azienda.
Vengono definiti gli standard di comportamento base e vengono indicate alle Risorse tutte, le
possibili azioni in caso di violazioni e comportamenti scorretti.
Perciò il Codice di Condotta funge da linea guida che le Risorse tutte devono seguire sul posto di lavoro e nei loro rapporti con i partner commerciali.
Il documento fornisce all’organizzazione, un quadro normativo per il comportamento che le Risorse tutte dovrebbero tenere e protegge dalle violazioni come, per es., la corruzione.
Le norme del Codice di Condotta, sono orientate al profilo di Seclan e, oltre ad affrontare i valori dell’organizzazione stessa, copre anche i rischi che questa potrebbe incontrare, nel settore in cui opera.
I Codici di Condotta sono regole di condotta che, in genere, contengono disposizioni non vincolanti, anche se l’autorevolezza dell’organismo da cui derivano fanno sì che siano di diffusa applicazione.
I Codici di Condotta sono stati previsti in Italia per la prima volta nel 1996 e, in particolare, nel campo della protezione dei dati personali all’Art. 31, comma 1, lettera h) della Legge 675/96. Indubbiamente la maggiore rilevanza di tali Codici, è dovuta storicamente al D.Lgs 467/2001 che all’Art. 20 li ha introdotti allo scopo di disciplinare il trattamento dei dati personali in determinati settori quali, per es., Internet, il Marketing, i Sistemi Informativi, adottando un modello già sperimentato per il passato in altri campi, come quello giornalistico.
L’intento era quello di pubblicare questi Codici di autodisciplina, sulla Gazzetta Ufficiale, al fine di dotare gli stessi di una specifica forza di osservazione della legge e poter garantire: la trasparenza, la riservatezza, il corretto uso dei dati che viaggiano nella Rete, ricorrendo a degli strumenti elastici, in grado di adeguarsi rapidamente all’evoluzione della nostra epoca.
Lo stesso Codice di Condotta presenta come Allegati diversi Codici di Deontologia e buona condotta quali, per es.:
- Codice di Deontologia e di Buona Condotta per il trattamento di dati personali ai fini statistici e scientifici.
- Codice di Deontologia e di Buona Condotta per i Sistemi Informativi gestiti da soggetti privati in tema di crediti al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti.
- Codice di Deontologia e di Buona Condotta per il trattamento di dati personali per svolgere investigazioni difensive.
- Codice di Deontologia e di Buona Condotta per il trattamento di dati personali effettuato a fini di informazione commerciale.
Lo stesso GDPR prevede che le organizzazioni devono essere incoraggiate ad elaborare Codici di Condotta, in modo da facilitarne l’effettiva applicazione.
I Codici di Condotta sono una modalità concreta per imparare a conoscere ed applicare il principio di responsabilizzazione, in quanto insegnano a dimostrare all’esterno, la propria conformità al GDPR, coinvolgendo attivamente tutte le parti interessate.
L’adesione ad un Codice di Condotta, comporta una serie di benefici per le imprese e quindi anche per Seclan. Una ragione in particolare può sintetizzare i vantaggi dell’adesione ad un Codice di Condotta: la possibilità di comunicare al Mercato un segnale importante di impegno e ricerca della conformità al GDPR che appunto, tramite l’adesione al Codice, diviene dimostrabile,
Il Codice di Condotta, come si è precedentemente evinto, è un documento facoltativo che le aziende e quindi anche Seclan, presentano ai propri lavoratori attuali ed a quelli che verranno, contenente le regole e le norme di comportamento che tutti devono osservare.
Le norme di comportamento possono riguardare sia l’aspetto etico sia quello morale, in particolare si riferiscono all’onestà, alla trasparenza, all’uguaglianza, alla riservatezza, alla diligenza, alla tutela dell’ambiente e delle persone.
Il Codice di Condotta serve non solo a fornire un’immagine positiva dell’Azienda verso l’esterno, ma soprattutto serve internamente al fine di mantenere un buon livello di convivenza con i colleghi dal punto di vista del rispetto, dell’educazione e della collaborazione al fine di svolgere il proprio lavoro in un ambiente sereno e rispettoso e quindi anche più produttivo.
Per aiutare a comprendere e rispettare le norme di condotta del Personale, viene in soccorso l’Ufficio Risorse Umane il cui compito, tra le altre mansioni, è quello di fare informazione sulle regole previste dal Codice di Condotta e sugli eventuali provvedimenti e sanzioni prese, in caso di violazione.
Abbiamo detto che il Codice di Condotta contiene norme morali, etiche e di comportamento in generale e nello specifico contiene 3 sezioni così suddivise:
- a) La regolamentazione nazionale, fa riferimento al C.C.N.L. di categoria ed al Codice Civile.
- b) Le regole etiche e sociali che l’Azienda stabilisce in riferimento ai comportamenti da tenere durante il lavoro, le sanzioni previste e come si svolge il controllo dell’osservanza delle norme.
- c) Le attività promozionali delle regole previste, al fine di far conoscere a tutte le Risorse, il Codice di Condotta.
Dare delle regole e far si’ che vengano rispettate, aiuterà l’Azienda a gestire al meglio il Personale e a far interagire i vari profili professionali dai vertici più alti, fino al livello meno elevato, con il risultato di avere una maggiore armonia e propensione alla collaborazione basata sul rispetto reciproco.
Dalla sua fondazione Seclan ha adottato prassi aziendali rette da integrità, onestà, correttezza e dal rispetto di tutte le leggi applicabili. I dipendenti Seclan hanno da sempre sostenuto e condiviso questo impegno nelle loro attività quotidiane e la reputazione di Seclan rimane ancor oggi una delle principali risorse dell’Azienda. Il Codice Etico aziendale prevede determinati valori e principi che Seclan si è impegnata a rispettare ed il presente Codice di Condotta dispone ed agevola la realizzazione continua di ciò che è espresso nel Codice Etico aziendale, fissando degli standard di comportamento minimi e non negoziabili, nelle principali aree di attività. Obiettivo del presente Codice non è di disciplinare tutte le eventuali situazioni che si possono verificare, bensì di servire come quadro di riferimento per la loro valutazione. I dipendenti dovranno comunque chiedere assistenza in caso di dubbi sul comportamento corretto da adottare in una determinata situazione, dal momento che ognuno di loro ha la responsabilità di “fare la cosa giusta”, responsabilità questa, che non può essere delegata. I dipendenti dovranno sempre basarsi sui seguenti principi:
- Evitare qualsiasi condotta che potrebbe danneggiare o mettere a rischio Seclan o la sua reputazione.
- Comportarsi in modo legale ed onesto.
- Anteporre gli interessi dell’Azienda a quelli personali o di altra natura.
Ai fini di questo Codice, il termine “dipendenti” include ogni tipo di dipendenti, Manager e Top-Manager compresi, nonché tutti i collaboratori che a vario titolo e in modo continuativo, operano in Seclan, quindi in questo Codice, dipendenti, Risorse, collaboratori, lavoratori, sono fra loro assimilabili.
Membri della famiglia e parenti
Seclan è pronta a competere con successo nel mondo degli affari e lo farà nel pieno rispetto di tutte le leggi che regolano il “diritto della concorrenza”. Le Risorse tutte dovranno quindi rispettare sempre le seguenti regole:
- le politiche commerciali ed i prezzi saranno SEMPRE stabiliti in modo indipendente e non saranno MAI concordati, formalmente o informalmente, con i concorrenti e con terze parti non collegate all’Azienda, sia in modo diretto, sia indiretto;
- i Clienti saranno SEMPRE il risultato di un’equa concorrenza;
- i Clienti ed i Fornitori saranno SEMPRE trattati con correttezza.
Tutte le Risorse, in particolare quelle che lavorano nel Marketing, nelle Vendite e negli Acquisti o che sono regolarmente in contatto con i concorrenti, devono garantire di avere familiarità con le norme sulla concorrenza; in caso di dubbio, dovranno contattare, per chiedere supporto, il Responsabile Risorse Umane.
Frodi e protezione dati aziendali
Regalie, pranzi e intrattenimenti
Mancato rispetto delle norme contenute nel Codice di Condotta
Segnalazioni di comportamenti illegali e non conformi al Codice di Condotta